Ernesto Previdi compie studi di economia che comprendono in Italia anche lo studio del diritto, il che gli consentirà di lavorare come economista e giurista alla Commissione delle Comunità Europee.
A partire da questo momento, è molto impegnato nei movimenti universitari cattolici. Comincia a lavorare nel settore privato (1957-1958) poi entra nel gabinetto del ministro dell'Economia e delle Finanze a Roma (1959-1960).
E' accompagnando quest'ultimo alle riunioni dei ministri a Bruxelles che familiarizza con le istituzioni comunitarie.
Viene reclutato nel 1961 alla divisione Industria della direzione generale del Mercato interno. Qui è incaricato della gestione delle clausole di salvaguardia.
Nel 1969 viene promosso al grado A/4 e nel 1972, viene nominato capo della divisione delle Relazioni con le organizzazioni non-governative presso la direzione degli Affari industriali (divisione 5, direzione F, DG III).
Nel 1974 diventa capo della divisione Aeronautica e aerospaziale della Direzione D (DG Affari industriali) poi, nel 1978, capo della divisione Aeronautica, ferrovie, mercati pubblici della Direzione F (DG Mercato interno e Affari industriali).
Nel 1990 è direttore a. i. della DG III, essendo l'anno seguente consigliere presso il direttore.
Parte in pensione nel 1994.
Ernesto Previdi ricopre anche la carica di segretario del consiglio d'amministrazione dell'Associazione internazionale Chapelle Van Maerlant che raggruppa i Cristiani impegnati nella costruzione dell'Europa..